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George Smith Patton nacque a San Gabriel, un sobborgo di
Los Angeles, in California, l'11 novembre 1885; proveniva da una ricca
famiglia dalle antiche tradizioni militari. Nel 1909, uscì ufficiale di
cavalleria dall'accademia militare di West Point, dove era entrato
all'età di soli quattordici anni.
Patton in posa di fronte ad un Renault FT-17 nell'estate del 1918Nel
1912 il giovane Patton partecipò alla V Olimpiade a Stoccolma nella gara
di pentathlon moderno, inserita per la prima volta nel programma
olimpico. Iniziò con un modesto ventesimo posto nella prova di tiro (150
punti su 200), ma recuperò posizioni nelle prove successive. Fu settimo
nel nuoto (100 metri in 5'55"6), quarto nella scherma (20 scontri vinti
e sole 4 sconfitte), sesto nell'equitazione (percorso netto di 5 km e 17
ostacoli in 10'42"), ed infine terzo nella corsa (4000 metri in
20'01"9). Nella classifica finale fu quinto, dietro a quattro atleti
svedesi.
Acquisì un certo bagaglio di esperienza militare al fianco del generale
John Joseph Pershing, nella campagna del Messico (1916-1917) contro
Pancho Villa; durante la spedizione contro Pancho Villa, in un conflitto
a fuoco, uccise il braccio destro di Villa, Julio Cardenas e venne per
questo promosso al grado di capitano. Seguì Pershing anche quando
quest'ultimo fu messo a capo della spedizione americana in Europa, allo
scoppio della prima guerra mondiale. In Europa, accumulò conoscenze per
quanto riguarda l'utilizzo dei carri armati.
Nel 1939 fu promosso tenente colonnello; l'anno seguente, allo scoppio
della seconda guerra mondiale, divenne generale e, dopo aver conseguito
alcune specializzazioni (ancora specializzazioni ottenute nell'uso di
mezzi corazzati), nel 1941 fu messo a capo della 2a divisione corazzata
e nel 1942 comandò lo sbarco in Marocco alla testa di una divisione
corazzata; in Tunisia comandò il ricongiungimento delle forze
statunitensi con quelle dell'VIII Armata britannica.
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